PALERMO – Antonio Conte riparte dall’estro del ‘Mudo’ Franco Vazquez. A dirlo sono gli allenamenti che da Coverciano hanno portato la nazionale italiana alla prima sfida di stasera in programma a Firenze contro Malta per le qualificazioni agli Europei di Francia 2016. L’ex tecnico della Juventus infatti in questi giorni ha lavorato su un 4-3-3 da opporre nella doppia sfida ai biancorossi prima e alla Bulgaria poi al ‘Barbera’ di Palermo. Nel terzetto offensivo, che vedrà la sicura presenza di Eder e Graziano Pellè, Conte ha provato prima Antonio Candreva, poi Manolo Gabbiadini e, infine, proprio il trequartista dei rosanero di Beppe Iachini, protagonista già nelle prime due giornate di campionato con assist decisivi per il primato che i siciliani attualmente detengono con altre formazioni.
A fare la differenza nell’undici che scenderà in campo stasera al ‘Franchi’ contro i maltesi sarà quindi sicuramente l’ultimo allenamento di giornata in cui il ct degli azzurri scioglierà le riserve, stringendo il cerchio sul laziale e il palermitano. Candreva, che in questi anni con i biancocelesti ha sfiorato la conquista della Coppa Italia e raggiunto un piazzamento Champions per poi uscire contro i tedeschi del Bayern Leverkusen nei preliminari di agosto, garantisce al tecnico leccese maggior spinta e corsa sulla fascia mentre Vazquez, che dopo l’ottimo passata stagione chiusa con ben 10 gol e altrettanti assist è ripartito alla grande con una prestazione d’assoluto livello domenica scorsa al ‘Friuli’ contro l’Udinese, si affida maggiormente alla sua inventiva per liberare i compagni con assist calibrati e inaspettati dall’avversario.
Non c’è dubbio che una presenza dell’italo-argentino dal 1′, che ha già sulle spalle due convocazioni con l’attuale commissario tecnico e un esordio nientemeno contro l’Inghilterra allo Juventus Stadium di Torino, condita magari da una buona prestazione o, addirittura, da un gol potrebbe dare ulteriore spinta ai supporters azzurri siciliani per gremire poi domenica 6 settembre gli spalti del ‘Barbera’. Proprio l’impianto del capoluogo sarà pronto a riempirsi, così come accaduto lo scorso anno contro l’Azerbaigian, indipendentemente dalla presenza o meno del proprio beniamino nella sfida contro Malta. Vazquez, infatti, dopo l’addio ai rosanero di Paulo Dybala è divenuto il punto di riferimento per la tifoseria del Palermo che nell’ex Belgrano vede l’uomo giusto per sferrare finalmente l’assalto ad un piazzamento europeo dopo anni d’assenza.
