MARSALA – Apprendo con profondo rammarico che la trattativa con il vettore Air Dolomiti del gruppo Lufthansa condotta dalla società Htms Aviation- che prevede una nuova rotta Verona/Trapani/Verona – non è ancora stata approvata. La Società Airgest ha finora posto un secco rifiuto alla proposta per motivi che, ritengo, nulla abbiano a che fare con criteri imprenditoriali lungimiranti”. È quanto scrive il sindaco di Marsala, on. Giulia Adamo, in una nota indirizzata al presidente dell’Airgest Salvatore Castiglione, nella quale disapprova fermamente la probabile scelta del CdA di non inserire nuove rotte e altre Compagnie aeree.
Tra l’altro, erano stati gli stessi tour operator esteri presenti a Marsala a novembre (nel corso dell’Eductour organizzato dal Comune) a richiedere la presenza di vettori su cui appoggiare gruppi turistici e a prezzo bloccato. Cosa che non fa Ryanair, la quale predilige passeggeri individuali cui applica tariffe variabili di giorno in giorno.
Scrive ancora il sindaco Adamo: “Non è giustificabile, né produttivo che l’unico vettore presente sia Ryanair, che opera all’aeroporto di Trapani grazie – quasi esclusivamente – al consistente sostegno economico di un’Airgest che versa in non floride condizioni economiche”. E questo stride, altresì, con l’obiettivo societario di “stimolare lo sviluppo del traffico aereo e incrementare il numero delle Compagnie aeree presenti a Trapani, cosa che fino ad oggi è stata disattesa”.
La nota, indirizzata – tra gli altri – al Governatore regionale Crocetta, al Ministro delle Infrastrutture Passera, al Presidente dell’Enac Riggio e al Presidente della Camera di Commercio di Trapani Pace, sottolinea altresì come il sindaco Adamo – quale parlamentare regionale – nei mesi delle operazioni militari in Libia, si fosse impegnata per far giungere all’Airgest due milioni di euro, destinati anche all’incremento di nuove tratte. “Ebbene – conclude Giulia Adamo – mi auguro che quelle somme non siano state impiegate esclusivamente per sostenere gli onerosi incentivi concessi alla Compagnia irlandese. Se così fosse, la strategia aziendale e di sviluppo dell’Airgest può definirsi fallimentare, con grave danno per l’intero territorio trapanese e per tutti i cittadini”.
La nota, infine, considera vantaggiosa la proposta Air Dolomiti–Gruppo Lufthansa, sia per le tariffazioni (inferiori a Ryanair) sia perché consente di destagionalizzare i flussi turistici. Inoltre, la presenza di AIR DOLOMITI diversifica l’offerta e trasformerebbe lo start-up/charter settimanale in operativo di linea (trisettimanale) a partire dall’autunno 2013, per poi consolidarsi negli anni in frequenze giornaliere.