SEPANG (MALESIA) – Sono passati tantissimi giorni, per la precisione 686, prima che la Ferrari tornasse sul gradino più alto del podio in un Gran Premio di Formula 1. Ci ha pensato Sebastian Vettel, dopo il terzo posto in Australia all’esordio, a rimettere la Rossa più amata al mondo davanti a tutti. E lo ha fatto al termine di una gara condotta alla perfezione, con la seconda posizione ottenuta nelle qualifiche che è stata mantenuta nelle prime curve prima dell’ingresso della safety car: tutti ai box, tranne Vettel, che non ha perso per un solo secondo la testa della corsa, mandando in puro delirio i tifosi della Ferrari e ogni singolo meccanico e capo-tecnico della scuderia di Maranello. Per una volta la Mercedes resta dietro: Hamilton giunge secondo e mantiene la testa della classifica piloti, tenendosi dietro un Rosberg apparso in netta difficoltà e mai in grado di insidiare il proprio compagno di squadra. Kimi Raikkonen giunge quarto, dopo aver vissuto quasi una via Crucis: contatto dopo poche curve, ripartenza dal fondo del gruppo dopo una sosta e rimonta eccezionale, fino alla quarta posizione. La Ferrari, insomma, è tornata!
686 giorni dopo, il Cavallino torna a essere Rampante, e sul circuito di Sepang torna a vincere con una gara magistrale del tedesco. Raikkonen sfortunato, ma alla fine 4°.
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