MESSINA. Martina Miceli lo aveva sottolineato più volte, ma a nessuno era venuto alcun dubbio sul fatto che anche dopo la conquista della Coppa Italia di pallanuoto femminile la Geymonat Orizzonte Catania potesse esaurire la sua fame di vittorie. Anche oggi infatti le catanesi hanno conquistato un altro importante successo, vincendo 8-6 sul campo della WP Despar Messina nella quindicesima giornata del campionato di Serie A1. E’ stato un derby bello e combattuto, nel quale le catanesi hanno dimostrato ancora una volta la propria determinazione. Molto equilibrati i primi due quarti di gara, che si sono chiusi entrambi sul 2-2, mentre la Geymonat Orizzonte ha strappato il break nel terzo tempo, vinto 2-1. La partita però si è decisa all’inizio dell’ultimo parziale, quando le rossazzurre hanno messo a segno un goal dopo l’altro, portandosi sull’8-5. Inutile il goal successivo delle padrone di casa, che non affievolisce l’importanza della netta e meritata vittoria della Geymonat Orizzonte Catania, sempre seconda in classifica con soli tre punti di ritardo dalla capolista Rapallo. Il tabellino finale vede ancora una volta Capitan Tania Di Mario come top-scorer del match con quattro reti, mentre Federica Radicchi, Rosaria Aiello, Claudia Marletta e Dominique Perreault chiudono il conto con una marcatura a testa.
Questo il commento del coach della Geymonat Orizzonte Catania al termine di un match in cui ha voluto esaltare soprattutto la grande mentalità della sua squadra: “Sono soddisfatta e contenta di una vittoria che ritengo molto importante – dice Martina Miceli – , perché come avevo detto ritenevo questa partita fondamentale per quei segnali di maturità che volevamo dopo un impegno molto duro come la Final Four di Coppa Italia. Abbiamo iniziato il match abbastanza bene, poi forse ci siamo un pó innervosite. Se devo essere sincera non mi è affatto piaciuto il clima che si è respirato durante la partita, perché le nostre avversarie mi sono sembrate decisamente eccessive per la foga con cui sono scese in vasca, mentre credo che un derby come questo si debba sempre vivere solo come una festa di sport. Messina invece ci ha giocato con le mani addosso per tutta la partita e credo anche che, per il tipo di falli che abbiamo subìto, ci potevano stare almeno un paio di rigori in più a nostro favore. Pensando a quello che abbiamo fatto oggi sono molto contenta della prestazione di tutte le mie giocatrici, con Peppina Ricciardi che ha avuto una sola incertezza e ha fornito l’ennesima prova da grande portiere quale sta diventando settimana dopo settimana. Mi è piaciuta molto anche Rosaria Aiello, che come sempre ha dato l’anima, così come Claudia Marletta, sempre più in crescita. Valeria Palmieri invece sta recuperando la forma pian piano e non è ancora al 100%, ma sta lavorando tantissimo per arrivare al top prima possibile. Mi dispiace non aver potuto fare esordire Francesca Musumeci, promettente classe ’99, ma averla portata con noi in panchina cominciando a far respirare pure a lei un pó di Serie A è sicuramente un premio per il suo impegno e che ci permette di dare continuità agli esordi della scorsa settimana di Giulia Aiello e Isabella Riccioli”.
Il General Manager delle catanesi pone invece l’accento sulla grande cornice di pubblico, che oggi ha visto ben seicento spettatori sugli spalti della piscina di Messina: “E’ sempre bello vedere tanti tifosi e appassionati per una partita di pallanuoto – dice Giuseppe La Delfa – , mi piace credere che oggi tutta questa gente sia accorsa in massa per venire a vedere la squadra che pochi giorni fa ha vinto la Coppa Italia”. La Geymonat Orizzonte Catania tornerà in vasca Sabato 13 Aprile alle ore 15:00, sul campo della Roma Pallanuoto, nella terzultima giornata della regular season del campionato.
IL TABELLINO DEL MATCH:
Waterpolo Messina – Geymonat Orizzonte: 6-8
Waterpolo Despar Messina: Sabatini, Abbate 2, Gitto, Begin , Murè, Arangio, Verde, D’Agata, Tagliaferri 1, Bujka 3, Rella, Palmieri, Pitino. All. G. Puliafito.
Geymonat Orizzonte Catania: Ricciardi, A. Musumeci , Garibotti , Radicchi 1, Di Mario 4 (3 rig.), R. Aiello 1, Palmieri , Marletta 1, Lombardo, M. Musumeci, Dursi, Perreault 1, F. Musumeci. All. Miceli.
Arbitri: Centineo e Del Bosco.
Note: parziali 2-2, 2-2, 1-2, 1-2. Uscite per limite di falli: nessuna. Superiorità numeriche: Messina 1/4, Catania 1/7+3 rig.. Spettatori 600 circa.