ROMA – La manovra economica è attesa oggi in Parlamento. Nell’ultima bozza spunta l’obbligo di una fideiussione di 50mila euro per la riapertura della partita Iva chiuse dall’Agenzia delle entrate.
Sale a 60 euro il limite oltre il quale i commercianti sono esentati dall’obbligo di consentire i pagamenti con pos. Previsti l’esenzione Imu per le case occupate e l’obbligo di fattura per le vendite online a partire da luglio.
Un’ulteriore novità è la nascita di un nuovo “Fondo per il contrasto al consumo di suolo”, finanziato con 10 milioni di euro nel 2023, 20 milioni nel 2024, 30 milioni di euro nel 2025 e 50 milioni di euro all’anno nel biennio 2026-2027. Lo si legge nell’ultima bozza della manovra dove nella relazione tecnica sono riportati i dati dell’ultimo rapporto Ispra dal quale “risulta che, al 2021, 2,15 milioni di ettari di suolo sono stati trasformati per realizzare beni e attività antropiche, corrispondente al 7,13% del territorio nazionale”, portando ad un incremento annuale di consumo di suolo pari a circa “6 mila ettari, corrispondente a circa 16 ettari al giorno”.