Dal 7 ottobre al 17 gennaio le conturbanti opere dell’artista Banksy sono in mostra a Palermo, in una duplice mostra al Loggiato di San Bartolomeo e a Palazzo Trinacria.
Dalla famosissima “Balloon Girl”, al “Flower Thrower”, fino alla “Toxic Mary” : oltre 100 opere esposte dell’artista più conturbante e misterioso della nostra generazione, per la prima volta nella nostra città.
Nato a Bristol, nel 1974, Banksy è l’artista senza volto che lascia il suo segno satirico senza avere riserve per nessuno. Per alcuni è il nuovo Andy Warhol, per altri è “solo” la voce potente delle realtà scomode. Per tutti è una firma che è destinata a essere leggendaria.
Nell’esposizione, voluta da Fondazione Sant’Elia in collaborazione con la Fondazione Pietro Barbaro, prodotta e organizzata da MetaMorfosi Associazione Culturale, con il patrocinio del Comune di Palermo e della Città Metropolitana, in collaborazione con MLC Comunicazione, si potranno ammirare: dipinti a mano libera del primissimo periodo; serigrafie che Banksy considera artigianato seriale per diffondere i suoi messaggi; oggetti installativi e altri provenienti da Dismaland (come la scultura Mickey Snake con Topolino inghiottito da un pitone); e diversi pezzi numerati, sia artigianali che industriali, molti certificati e altri attribuiti, che raccontano un artista senza confini linguistici e sperimentali.
I biglietti possono essere acquistati online (sul sito della fondazione Sant’Elia) o direttamente alle sedi della mostra, che sarà visitabile dalle 10:00 alle 20:00.