Poco prima di aprire il fuoco nella base aeronavale di Pensacola, Florida, uccidendo tre persone e ferendone sette prima di essere a sua volta abbattuto, l’ufficiale dell’aviazione saudita protagonista dell’attacco aveva pubblicato su Twitter un breve manifesto in cui definiva gli Stati Uniti “la nazione del male”. Lo riferisce il Site, sito di monitoraggio del jihadismo online. “Sono contro il male e l’America nel suo insieme si è trasformata in una nazione malvagia”, aveva scritto. Il raid alla Naval Air Station di Pensacola segue quello di mercoledì scorso a mercoledì a Pearl Harbor, dove un marinaio ha ucciso due persone e poi si è suicidato. (ansa)
L'attacco alla base.
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