Riceviamo e pubblichiamo una nota del presidente della società Sicilia e-Servizi Antonio Ingroia.
Egregio Direttore,
leggo ancora una volta sul Suo giornale gravi inesattezze che si aggiungono alle altre che LiveSicilia nel recente passato ha già diffuso su di me e sulla società di cui sono amministratore unico. Spero che si possa ristabilire con questa rettifica si possa ristabilire, una volta per tutte, la verità dei fatti.
Mi riferisco all’articolo pubblicato ieri, 4 settembre, a firma Accursio Sabella. La prima grave inesattezza riguarda il parere dell’Avvocatura dello Stato in merito all’assunzione a tempo determinato di 76 lavoratori, formati e poi licenziati dall’ex socio privato. Un parere che è stato favorevole e non contrario, come erroneamente riportato nell’articolo, tanto che l’iniziativa della Procura della Corte dei Conti, di cui ivi si riferisce, ha investito anche lo stesso Avvocato Distrettuale dello Stato che firmo’ quel parere.
Inoltre, i 76 lavoratori sono stati assunti solo dopo una delibera della giunta regionale di governo che faceva proprio il parere dell’avvocatura e dava mandato a SIeSE di metterlo in atto. Dunque la prosecuzione del rapporto di lavoro con i 76 è avvenuto su richiesta del governo regionale che si è reso ben conto che certi servizi essenziali, che riguardavano direttamente settori delicatissimi come la salute, non potevano essere sospesi.
L’ultima sciocchezza è relativa al mancato adempimento di abbattimento dei costi degli organi amministrativi societari del 20%. E’ vero, non abbiamo adempiuto alla riduzione del 20%, ma solo perché ci siamo spinti fino al 60%! E questo fin dal 2013. La prossima volta sarebbe meglio che, prima di pubblicare notizie così gravemente imprecise ed assolutamente infondate, oltre che diffamatorie, vi informaste con i diretti interessati. Ai sensi dell’attuale normativa sulla stampa, ed in particolare dell’art.8 della legge 8 febbraio 1948 n.7, La invito a volere provvedere alla pubblicazione integrale di quanto sopra con il dovuto rilievo, salvo ogni diritto della società e dello scrivente amministratore di adire le vie legali per la tutela della propria immagine e del proprio onore.
Antonio Ingroia – Amministratore Unico di Sicilia e-Servizi