La commissione Affari costituzionali del Senato ha adottato come testo base per la riforma elettorale la proposta del Pdl a firma Malan. A favore Pdl, Udc, Lega, Cn, Mpa e Fli. No da Idv e Pd e dal presidente della commissione Vizzini. Il testo contiene le preferenze e un premio del 12,5% alla coalizione. Si prospetta un esame sprint e Schifani assicura: “Farò di tutto perché entro fine mese questo testo possa approdare in Aula”. Insorge il Pd, per Chiti il testo “avvicina il Paese alla precarietà della Grecia”. Finocchiaro: no alle preferenze per “questione morale”.
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