La rapina, la richiesta d'aiuto, l'agonia: la morte dell'avvocato

La rapina, la richiesta d’aiuto, l’agonia: la morte dell’avvocato

Le indagini. Ancora non è stata fissata l'autopsia
CASTEL DI IUDICA
di
2 min di lettura

Un cuore buono. L’avvocato Salvatore Laudani, morto a seguito delle ferite riportate durante una rapina, per il suo compleanno aveva aperto una raccolta fondi da destinare a Medici senza frontiere. Ed è questo l’ultimo post sul profilo social del legale, 83enne, ormai in pensione dove due nipoti hanno dato il loro ‘addio’ allo zio Turi. Per l’ultimo abbraccio, infatti, dovranno ancora aspettare che la magistratura calatina dia il nulla osta per la restituzione del corpo dopo che si svolgerà l’autopsia. Che non è stata ancora fissata.

L’esame autoptico potrà dare anche importanti input investigativi ai carabinieri del Reparto Operativo di Catania e di Palagonia che stanno lavorando per identificare i rapinatori che la notte tra domenica e lunedì si sono introdotti nella casa di campagna di Castel di Iudica dove l’avvocato, originario di Belpasso, viveva. A scoprire il corpo in una pozza di sangue nell’abitazione di Contrada Franchetto è stato il vicino di casa che ha sentito solo alle 5 del mattino il messaggio di aiuto che Laudani gli aveva inviato chiedendo aiuto intorno all’una. Un sos che purtroppo non è riuscito a salvare il professionista ormai in pensione.

La morte cerebrale è stata dichiarata venerdì, 9 settembre, all’Ospedale San Marco dove l’anziano era ricoverato in Rianimazione. Turi Laudani aveva una ferita alla testa che è stata fatale. Non è ancora chiaro cosa sia accaduto: se sia stato colpito con un corpo contundente o se sia caduto magari a seguito di una colluttazione con il rapinatore o i rapinatori. In passato alcuni romeni hanno lavorato per conto di Laudani, con una figlia in Sardegna, per eseguire dei lavoretti in campagna. Anche loro, come altre persone, sono state sentite per cercare di capire chi potrebbe essersi introdotto nella casa di campagna. Potrebbe anche essere qualcuno che conosceva le abitudini dell’uomo e sapeva bene cosa rubare e dove trovarla. 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI