PALERMO – Il presidente della Commissione Antimafia Claudio Fava risponde al deputato di Forza Italia ed ex direttore di Panorama dopo la lettera inviata a mezzo stampa (leggi qui):
“Apprendiamo di una lettera dai toni abbastanza inusuali dell’ex direttore di Panorama, Giorgio Mulé, oggi parlamentare, che lamenta di essere stato convocato dalla Commissione che presiedo senza conoscere preventivamente il tenore delle domande che gli verranno sottoposte né, afferma, il contenuto dell’informativa di polizia in cui è citato il suo rapporto con il signor Montante. Informativa, vale la pena ricordare, riportata da decine di testate: tanto da aver indotto l’Ordine dei giornalisti della Sicilia e della Lombardia a valutare la posizione dei propri iscritti attivando i consigli di disciplina. Non comprendiamo le ragioni del turbamento dell’onorevole Mulè; siamo certi che nel corso dell’audizione avrà modo, serenamente, di fornire osservazioni, valutazioni e fatti sicuramente utili al lavoro della nostra Commissione.
Il nostro lavoro non si vuole sostituire o sovrapporre al lavoro della magistratura ma si è posto l’obiettivo di indagare sulle distorsioni dei processi politici e su un sistema che ha pesantemente condizionato la vita della nostra regione. Ogni contributo per ricostruire questo sistema sarà per la Commissione antimafia prezioso”.