Prima dei numeri, le sensazioni. Abbiamo scritto tante volte la parola ‘svolta’, perché sembrava che fosse così. Poi, l’entusiasmo per la campagna vaccinale, messo in crisi soprattutto da contraddittorie comunicazioni istituzionali sul vaccino AstraZeneca, si è affievolito.
Ma ormai tutti l’hanno capito, a parte qualche minima porzione di refrattari: senza vaccini non se ne esce. E sembra che i siciliani stiano imprimendo quella svolta necessaria. Oggi, con l’avvio delle somministrazioni per i cinquantenni senza patologie, si arriverà a circa quarantacinquemila dosi alla fine di una giornata difficile per l’afflusso molto forte, tanto che si pensa di rinunciare agli Open Day.
E poi ci sono i numeri che offrono sostanza all’ottimismo: la Sicilia sta recuperando e nella classifica delle somministrazioni, almeno stasera, non è più ultima. Con l’80,2 per cento di dosi somministrate su quelle consegnate cominciamo una piccola risalita, lasciandoci alle spalle la Sardegna. L’auspicio è che l’ascesa continui.
(nella foto: il presidente Musumeci si vaccina)