AVELLINO- Sono tre gli indagati nell’inchiesta della Procura di Avellino per l’incidente di domenica sulla A16, con un bus finito in una scarpata, in cui sono morte 38 persone. Oltre a Gennaro Lametta, titolare della ditta proprietaria del pullman e fratello del conducente Ciro, deceduto nello schianto, altre due persone sono iscritte nel registro degli indagati: apparterrebbero alla Società Autostrade. Le ipotesi di reato sono concorso in omicidio colposo plurimo e disastro colposo.
Dopo la tragedia, la giustizia fa il suo corso per capire eventuali responsabilità nella tragedia del bus che ha provocato 38 morti.
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