PALERMO – La Ztl fa bene all’Amat. A dimostrarlo sono non solo il numero dei pass o dei ticket giornalieri, ma anche quelli dei biglietti e degli abbonamenti ad autobus e tram. A diffondere la cifre è lo stesso comune: a novembre 2016, rispetto a novembre 2015, si registra una impennata del 26,7%; se si confrontano invece i primi undici mesi del 2016 con quelli dell’anno precedente, l’incremento è del 12%; per gli abbonamenti gli incrementi arrivano a 19,6% (nel raffronto novembre-novembre) e al 20,7% (undici mesi 2016 contro gli undici del 2015).
“Già prima dell’avvio del tram e, ancor di più, dopo la sua entrata in funzione – dichiara il sindaco Leoluca Orlando – la Dirigenza Amat e l’Amministrazione comunale hanno messo in campo tutto quanto necessario e possibile per il rilancio del trasporto pubblico a Palermo. Un servizio gravemente colpito dai tagli apportati dal governo regionale, accompagnati da altrettanto gravi ritardi nei trasferimenti, e dalla piaga della evasione ma che, nonostante ciò, è costantemente migliorato nel tempo”. “Questi numeri – sottolinea l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania – indicano chiaramente che i risultati sono visibili sia in termini di aumento dei passeggeri, sia in termini di riduzione dell’evasione. Numeri ancora più significativi, se si considera che si riferiscono solo per una minima parte al periodo di vigenza della Ztl e non comprendono l’ultimo periodo che ha visto un inasprimento dei controlli per la sicurezza di conducenti e passeggeri”.
Per Antonio Gristina, presidente dell’Amat, “sono risultati che premiano le politiche tariffarie dell’azienda per facilitare gli abbonamenti. Politiche al cui ulteriore miglioramento stiamo lavorando, insieme a nuovi servizi per l’informazione puntuale ai cittadini. L’azienda sta lavorando a nuovi servizi, anche con partner tecnologici internazionali, che saranno annunciati il prossimo 14 dicembre”.