PALERMO – Il volo disperato verso l’ospedale Civico di Palermo non è servito a salvare la vita a Vincenzo Miraglia, l’operaio di 33 anni coinvolto nel terribile incidente sul lavoro a Mazara del Vallo in cui stamattina è morto anche il suo collega Giuseppe Romeo, 52 anni. I due, tecnici delle telecomunicazioni palermitani, erano partiti dal capoluogo siciliano all’alba per effettuare alcuni lavori su un traliccio della Telecom in contrada Affacciata a Mazara. Quest’ultimo, per cause ancora da accertare, è crollato ed ha letteralmente schiacciato i due operai, uccidendo sul colpo Romeo.
Le speranze per Miraglia sono rimaste appese ad un filo per poco tempo: a bordo dell’elisoccorso del 118 ha avuto tre arresti cardiaci e nonostante i tentativi di rianimazione, per lui non c’è stato scampo, è giunto cadavere al pronto soccorso del Civico. La notizia della sua morte ha gettato nella disperazione amici e parenti del 33enne, per riportare la calma è stato necessario l’intervento della polizia. La salma è stata trasferita in camera mortuaria, il magistrato di turno ha disposto l’autopsia.
“Ho saputo solo adesso cosa è successo a mio cugino, non riesco a crederci – dice una donna tra le lacrime -. Lavorava sempre in sicurezza, non riesco a capire come si sia verificata una tragedia simile”. Vincenzo Miraglia, diplomato all’Ipsia Medi, abitava nella zona di corso Calatafimi e lavorava da almeno quattro anni con Romeo, presso la Romeotel di Brancaccio. Si era sposato ed aveva una figlia di tre anni. “Si trovava bene con il suo titolare – spiega un’altra parente – avevano già effettuato diversi interventi insieme, in giro per la Sicilia. Siamo distrutti, vogliamo sapere cosa è successo, chi è il responsabile di questa tragedia che ci ha strappato Vincenzo, un ragazzo serio, che amava il suo lavoro e la sua famiglia”. Romeo, molto conosciuto a Palermo per il suo lavoro di tecnico Tlc, aveva lavorato in diverse reti televisive private e si occupava di una emittente radiofonica con sede in via San Ciro.
“Esprimo il mio cordoglio, quello dell’Amministrazione comunale e dell’intera città di Palermo per la morte di Giuseppe Romeo e Vincenzo Miraglia. Siamo tutti vicini alle famiglie per questo gravissimo lutto”. Lo ha detto il sindaco di Palermo e presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando apprendendo della morte dei due operai palermitani per il crollo di un traliccio durante lavori di manutenzione a Mazara del Vallo. “Questa terribile tragedia – dice Orlando – deve farci ancora riflettere e servire da monito affinché il rispetto delle norme relative alla sicurezza sul lavoro sia sempre garantito, a tutela della vita e della dignità dei lavoratori e delle loro famiglie”.
