CATANIA. “La lotta all’emergenza corruzione è sempre stata tra le priorità del nostro esecutivo. Sin dal primo giorno, infatti, il governo Musumeci ha dato un segnale netto non tollerando, in alcun modo, comportamenti morbidi nei confronti di chi fa un uso distorto della pubblica amministrazione. Soprattutto in Sanità”, così l’assessore alla Salute della Regione Siciliana Ruggero Razza.
“Proprio per questo, per quanto riguarda il caso di Carmelo Mignosa, primario di Cardiochirurgia del Policlinico di Catania arrestato ieri dalla Guardia di Finanza con l’accusa di corruzione e turbativa d’asta, ho chiesto all’Azienda di avviare un procedimento disciplinare”, ha aggiunto Razza.