PALERMO – Alcuni lavoratori delle cooperative sociali che si occupano di assistenza ai disabili ed ex addetti alle pulizie del Policlinico hanno occupato la sede dell’assessorato regionale alla Famiglia di via Trinacria.
Sono i sindacalisti del Cobas Slai che hanno già annunciato una “catena di sit-in”. Negli scorsi giorni infatti c’era già stato un presidio davanti l’assessorato regionale alla Salute di piazza Ottavio Ziino. “Abbiamo occupato l’edificio – dice Donatella Anello – per chiedere un incontro con l’assessore Bonafede, e solo dopo l’intervento della Digos siamo riusciti ad avere un colloquio. Ad ogni modo non ci fermeremo”. Sul tavolo ci sono due questioni differenti. La prima è quella degli addetti alle pulizie del Policlinico di Palermo, licenziati negli scorsi mesi. “Parliamo non solo dei problemi dei lavoratori – prosegue Donatella Anello – ma anche dell’emergenza sanitaria. Si è passati da un organico di 250 persone ad uno di circa novanta”.
Un altro caso spinoso riguarda invece la vertenza dei 184 operatori delle cooperative sociali, che si occupano di assistenza agli studenti disabili nelle scuole superiori della provincia. “Garanitiscono diritti sacrosanti ai disabili – sottolinea la sindacalista dei Cobas –, nel dettaglio l’assistenza igienico-personale. A rischio c’è un sistema di garanzie, per questo abbiamo chiesto un tavolo tecnico alla Presidenza della Regione”. In attesa di sciogliere questi due nodi anche nei prossimi giorni potrebbero esserci nuove manifestazioni.