CATANIA – Due imprenditori agricoli sono stati denunciati ad Aci Sant’Antonio e Aci Catena, nel Catanese, per la presenza di lavoratori in nero.
In un’azienda di Aci Sant’Antonio hanno riscontrato la presenza di due lavoratori in nero e l’assenza della prevista sorveglianza sanitaria a favore dei lavoratori regolarmente assunti.
L’imprenditore, inoltre, non aveva nominato alcun responsabile per il servizio di prevenzione e protezione sui luoghi di lavoro. I militari dell’Arma hanno elevato a suo carico sanzioni per complessivi 7.500 euro, con recupero dei contributi Inps e Inail pari a 6.000 euro.
Nell’azienda di Aci Catena i Carabinieri hanno individuato un lavoratore irregolare.
Il titolare, inoltre, è stato denunciato perché non è stato in grado di provare l’avvenuto pagamento delle retribuzioni dei dipendenti e per infedele registrazione sul Libro Unico del Lavoro, obbligatorio per le società cooperative di produzione e lavoro allorquando instaurano uno specifico rapporto di lavoro di natura subordinata o di collaborazione coordinata e continuativa.
All’uomo sono state comminate, oltre sanzioni per 3.500 euro, con recupero dei contributi Inps-Inail per 1.000 euro.