ROMA – Non si ferma l’emorragia di posti di lavoro nelle grandi imprese, ovvero nelle aziende con almeno 500 dipendenti. L’Istat rileva infatti nuovi cali per il mese di aprile: l’occupazione al lordo dei lavoratori in cassa integrazione segna una flessione dello 0,1% rispetto a marzo (crescita zero al netto della cig), mentre diminuisce dell’1,0% su base annua (-0,6% non considerando la cassa).