Licenziava i dipendenti e poi pretendeva la restituzione di parte del Tfr liquidato. Per questa ragione e con l’accusa di estorsione è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari Massimo Tempesta, 44 anni, titolare dell’impresa di pulizie Trapani Multiuservice.
Agli arresti domiciliari anche la segretaria dell’azienda, Maria Antonietta Barraco di 55 anni. Anche per lei l’accusa è quella di estorsione, stesso reato contestato ad altre due persone, Pietro Di Bella, 48 anni, capo del personale della stessa azienda, e Giacomo Barraco, consulente del lavoro, 60 anni, fratello della donna arrestata.
A disporre l’arresto di Tempesta e Barraco il gip Antonio Cavasino che ha accolto la richiesta avanzata dal pubblico ministero Andrea Norzi. Le indagini sono state condotte dai finanzieri della sezione di pg comandanta dal maresciallo Francesco Bertolino. A far scattare l’indagine la denuncia di una ex dipendente. I principali indagati hanno confessato da subito. Ancora però nei loro confronti non è venuta meno la misura cautelare. L’inchiesta infatti continua.