TRAPANI – C’è ancora tanta rabbia in casa Lighthouse Trapani per la sconfitta patita nello scorso turno di campionato, sul parquet di Casalpusterlengo. Così, i giorni di festa saranno in realtà giorni di lavoro per Legion e compagni, i quali torneranno in campo nel giorno di San Silvestro per preparare la prima sfida del 2015, quando al PalAuriga arriverà la Centrale del Latte Brescia. Tornando al ko di Casalpusterlengo, ancora una volta la Lighthouse ha disputato una partita dai due volti, quasi perfetta nella prima parte e decisamente negativa dopo il rientro dagli spogliatoi. Una dinamica che persino Fabrizio Canella, uno degli assistant-coach di Lino Lardo, non sembra riuscire a spiegare: “Dal punto di vista tecnico, la gara di Casalpusterlengo è stata ben giocata nei primi due quarti. La concentrazione e l’attenzione nell’eseguire il piano partita e nel compiere le scelte giuste sono state quasi perfette nei venti minuti di gioco iniziali. E’ chiaro che quanto accaduto nel terzo e quarto periodo, poi, è grave. Abbiamo smesso di giocare, ci siamo letteralmente sciolti, spianando la strada ai nostri avversari. A questo punto, il nostro lavoro deve essere indirizzato affinché un episodio del genere non si ripeta più: è arrivato il momento di crescere, questi blackout non devono più succedere. La voglia di riscatto deve essere immediata e dovrà venir fuori già domenica prossima, nella gara contro Brescia”.
Allenamenti previsti anche per l'ultimo giorno del 2014 e per il primo del 2015. L'assistant-coach granata sul match di Casalpusterlengo: "Abbiamo avuto un blackout inaccettabile".
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