L'incontro tra Regione e Anci | "Occorre un piano straordinario" - Live Sicilia

L’incontro tra Regione e Anci | “Occorre un piano straordinario”

Crocetta: "Il sistema deve carburare". Orlando: "Condizioni gravi nei comuni".

L'emergenza rifiuti
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PALERMO – Il governo regionale modificherà il piano di attribuzione quantitativa dei rifiuti per alcuni comuni siciliani. È uno dei risultati cui è giunto il vertice a Palazzo d’Orleans tra Regione e Anci. Un incontro che è servito per fare un primo punto sulla situazione del conferimento dei rifiuti dopo l’ultima ordinanza. Sembrano superate le divergenze tra Crocetta e Orlando, presidente dell’associazione dei comuni. I due hanno concordato sulla necessità dell’avvio del conferimento a Bellolampo da parte dei comuni del Palermitano, per evitare lo stress delle altre discariche dotate di impianti di biostabilizzazione.

Durante il vertice si è esaminata inoltre la necessità di un piano straordinario per il conferimento dei rifiuti accumulati da diversi comuni nei giorni scorsi, per effetto delle problematiche legate all’eccedenza di conferimento presso le discariche autorizzate. Il Dipartimento Acqua e rifiuti renderà pubblico il piano a breve. Si è stabilito inoltre che, su base settimanale, si procederà a sviluppare un confronto tra Anci e governo regionale per una collaborazione tra comuni e Regione, anche nella prospettiva di incrementare in tempi rapidi la differenziata.

“È ovvio che oggi, sulla base della nuova ordinanza, c’è un sistema che ha bisogno di carburare e la criticità maggiore è rappresentata dai rifiuti accumulati”, ha detto al termine dell’incontro  Crocetta. Che invita i sindaci “a informare la presidenza della Regione, l’assessorato e il Dipartimento, in modo tale da avviare subito le azioni necessarie. Nel corso dell’incontro, l’Anci è stata informata che le criticità nel conferimento dei giorni scorsi, sono legate al mancato adeguamento da parte di alcune discariche alle norme di tutela ambientale stabilite da direttive comunitarie e leggi nazionali, non derogabili – spiega il governatore -. Le criticità riguardano gli impianti di biostabilizzazione assenti in alcune strutture, e tale carenza si sta provvedendo con impianti di biostabilizzazione mobili che già verranno sperimentati su Bellolampo e speriamo utilizzato da altre strutture non ancora adeguate al trattamento legale dei rifiuti. Pertanto – conclude – la crisi di questi giorni può diventare un’occasione per comportamenti virtuosi che tutti dobbiamo adottare con responsabilità reciproca”

“Le condizioni di disagio dei comuni sono assai gravi”, è invece il commento del presidente dell’AnciSicilia, Leoluca Orlando. Secondo cui l’incontro di oggi “è servito a realizzare un confronto indispensabile e continuo con le strutture regionali responsabili e competenti”.


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