CASTELVETRANO (TRAPANI)– “Da Milano alla Sicilia domani è opportuno che tutti tengano le orecchie aperte e siano per le strade a ricordare che la storia non si ripropone mai nelle stesse forme però ritorna”. Così il segretario del Pd Nicola Zingaretti giunto a Castelvetrano (Tp) in sostegno del candidato sindaco dei dem alle amministrative di domenica prossima, Pasquale Calamia.
“Gli italiani sono bombardati da un diluvio di selfie, sorrisi, battute e fidanzate. Serve una grande battaglia di verità per un Paese che è stato tradito”. Così il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, a Castelvetrano per la campagna elettorale per le amministrative di domenica prossima.
“In un anno di governo il lavoro cala, l’insicurezza cresce, la disoccupazione aumenta e il Pil crolla”. Lo ha detto il segretario d Pd, Nicola Zingaretti, a Castelvetrano (Trapani) arrivando nella sede del comitato elettorale del candidato sindaco dem Pasquale Calamia.
“Chi ha raccolto la fiducia di tanti sta usando questa fiducia non per risolvere i problemi degli italiani ma i problemi dei partiti. Esploderà questa contraddizione? Se non c’è battaglia politica no”. Lo ha detto il segretario nazionale del Partito democratico, Nicola Zingaretti, a Castelvetrano, nel comitato elettorale del candidato sindaco Pasquale Calamia, attaccando le forze di governo. “Alla democrazia in questo Paese serve una grande battaglia di verità – ha aggiunto Zingaretti -. Gli italiani sono bombardati da un diluvio di sorrisi, selfie e fidanzat che ha un costo immenso. Oggi la benzina è scattata di due euro – ha concluso – e uno dei pilastri della destra era quello di ridurre l’accise sulla benzina”.
“La lotta per la legalità e contro la mafia significa lavoro, sviluppo, economia sana e scuola”. Così il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, al suo arrivo a Castelvetrano, nel Trapanese. “Lotta contro la mafia significa ricostruire la fiducia nei cofnronti dello Stato e rafforzare le istituzioni – ha aggiunto Zingaretti -. Bisogna lottare in tutta Italia perchè la lotta alla mafia sia sostegno a chi reprime ma anche impegno per il lavoro, i salari e la sanità”.
Parlando al comizio elettorale a Castelvetrano per il segretario del Pd Nicola Zingaretti “la storia d’Italia è una storia diversa” rispetto a quanto accaduto “in questo anno di governo” nel corso del quale “a parte i selfie, i sorrisi, le polemiche, le battute, l’uso spregevole che c’è del potere, fatemelo dire, troppe volte c’è stato un uso inquietante della vicinanza con i poteri mafiosi sbandierata con troppa disinvoltura”.