PALERMO – “Cerco sempre di mettermi a disposizione del mister e di dare il massimo quando gioco. Dedico la doppietta alla mia famiglia, alla società e ai tifosi. sono contento per la vittoria. Non fermiamoci qua”. Lo dichiara Lorenzo Lucca, attaccante del Palermo, dopo la vittoria contro il Bisceglie per 3-1.
Tra i protagonisti di oggi c’è senza dubbio Santana: “Sappiamo tutti la storia di Mario. Spesso mi dà consigli e io cerco di prenderne più possibili. È fondamentale il rapporto che abbiamo dentro e fuori dal campo”.
Lucca cambia spesso le sue esultanze. Qualche settimana è toccata ad una esultanza dove faceva finta di asciugare le lacrime: “Sono esultanze che vengono così. Il pianto era fatta con Corrado perché mi disse una cosa prima della partita”.
“All’andata contro il Bisceglie conoscevamo le difficoltà. Sapevamo di essere partiti in ritardo. È normale che la squadra non era amalgamata bene. Sono contento dei progressi e ogni settimana lavoro per migliorarmi”.
Lucca non si è ancora sbloccato in trasferta, ma questo per lui non sembra essere un problema: “Io cerco sempre di aiutare il gruppo sia che sono in campo o se gioco poco. Il gol viene in secondo piano. Spero di sbloccarmi in trasferta, ma non c’è più di tanto da parlare su questo”.
Lucca ha ricevuto dei grandi elogi da parte di Lucarelli che ha dichiarato che l’attaccante rosanero è il 2000 più forte che ha mai visto: “2000 forti ce ne sono. C’è gente del 2000 – risponde Lucca – che gioca in Champions League. dDevo puntare a migliorarmi, ma sono contento delle parole di Lucarelli. Io cerco sempre di migliorare”.