L'ultima mazzata per Orlando | I revisori bocciano il bilancio - Live Sicilia

L’ultima mazzata per Orlando | I revisori bocciano il bilancio

Pesantissimi i rilievi al consuntivo. Il sindaco: "Ne prendiamo atto". Le reazioni politiche.

COMUNE DI PALERMO
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PALERMO – Una valutazione “non positiva” che, tradotto dal burocratese, significa una bocciatura in piena regola. Un’altra tegola cade sulla testa di Leoluca Orlando: i revisori dei conti hanno infatti espresso il proprio parere sul bilancio consuntivo 2017 e non hanno lesinato critiche all’amministrazione di Palazzo delle Aquile.

I revisori, che in base alla nuova normativa non sono stati eletti dal consiglio ma estratti a sorte, a garanzia della loro terzietà, hanno bocciato senza mezzi termini il consuntivo con una serie di rilievi che vanno dai disallineamenti con le aziende alla bassa riscossione, dai troppi debiti fuori bilanci ai residui passivi, dal fondo crediti di dubbia esigibili alla tesoreria e alle anticipazioni della Cassa depositi e prestiti. Una sequela di criticità su cui l’amministrazione deve intervenire con urgenza visto che, nel caso delle partecipate, i problemi sarebbero talmente gravi da “mettere a rischio l’equilibrio finanziario dell’ente”.

In quasi 70 pagine, i revisori hanno fatto le pulci ai conti e hanno anche stabilito che il Comune non ha rispettato quattro parametri su dieci sul deficit strutturale e non ha sforato il quinto solo per lo 0,25%.

Il parere rappresenta una mazzata per il Professore, visto che adesso la già claudicante maggioranza in consiglio comunale dovrà votare un rendiconto col parere negativo dei revisori. Quasi un “atto di coraggio”, proprio mentre il Comune è alla prese con le fibrillazioni interne legate a nomine e rimpasto.

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La nota del Comune

Informato oggi del parere espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti sul rendiconto 2017, il Sindaco Leoluca Orlando ha inviato una nota al Presidente del Consiglio Comunale ed allo stesso Collegio. Il Sindaco afferma di “prendere atto di quanto esposto con riferimento alle criticità emerse, che – sottolinea – a ben vedere riguardano solamente il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità, l’incidenza dei residui passivi, nonché il disallineamento crediti/debiti con le società partecipate”.

Il Sindaco sottolinea che “tali criticità sono ben note” e che è allo stesso tempo noto che “l’Amministrazione sta provvedendo alla rimozione delle stesse con idonee misure correttive, tenuto conto della complessità dei fattori incidenti, che abbracciano anche il sistema delle partecipate e della incertezza e modifiche sopravvenute del quadro legislativo unitamente a consistenti tagli di trasferimenti nazionali e regionali”.

“Dell’avvio di virtuose misure contabili dà atto lo stesso Collegio dei Revisori – prosegue Orlando, che fa in particolare riferimento quanto scritto nella relazione. “Con riferimento al Fondo, il Collegio rileva che risulta un maggiore accantonamento rispetto a quello dovuto superiore ai 60 milioni di euro; relativamente al fondo rischi contenzioso, lo stesso Collegio dà ancora atto che nel triennio 2018/2020 lo stesso avrà integrale copertura (molto in anticipo rispetto ai 15 anni previsti in seno al riaccertamento straordinario del 2015), così come si dà atto dell’apprezzamento espresso in ordine alle misure concrete intraprese ai fini del miglioramento della riscossione delle entrate proprie”.

Infine dal Sindaco un rifirimento ai disallineamenti, per i quali Orlando afferma che “non può sottacersi la circostanza che nel rendiconto di gestione 2017 risultano già accantonati a tal fine 28.334.719 di euro, mentre la differenza, pari ad 42.494.362,59 di euro sarà accantonata nel bilancio di previsione 2018/2020, che vedrà la luce la settimana prossima”.


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