AGRIGENTO – La Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo, al momento senza indagati, che ipotizza il reato di omicidio colposo plurimo per la morte, avvenuta due giorni fa, dei fratellini Carmelo e Laura travolti dal fango dopo l’esplosione dei vulcanelli nella riserva Maccalube. E’ quanto emerge da un vertice sull’inchiesta al quale hanno partecipato il procuratore capo Renato Di Natale, il procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e il sostituto Carlo Cinque. I magistrati hanno delegato le indagini ai carabinieri chiedendo l’acquisizione di documenti e parti. Tra le cose da accertare è la proprietà dell’area sulla quale è stata realizzata la riserva. Nel pomeriggio la Procura di Agrigento nominerà come consulente tecnico un vulcanologo.
Una delle cose da accertare è la proprietà dell'area sulla quale è stata realizzata la riserva.
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