CATANIA – Il presidente dell’ufficio del Gip di Catania, Nunzio Sarpietro, in merito alle motivazioni depositate da un giudice della sua sezione sulla sentenza che ha disposto il non luogo a procedere nei confronti dell’editore Mario Ciancio Sanfilippo, in una dichiarazione all’ANSA, fa rilevare che “la negazione del reato di concorso esterno all’associazione mafiosa dal punto di vista giurisprudenziale è una decisione del tutto personale e isolata della dottoressa Gaetana Bernabò Distefano, poiché tutti gli altri giudici della sezione ritengono il suddetto reato sicuramente ipotizzabile, come più volte stabilito dalla Corte di Cassazione”. (ANSA).
Nunzio Sarpietro, in merito alle motivazioni depositate da un giudice della sua sezione sulla sentenza che ha disposto il non luogo a procedere nei confronti dell'editore Mario Ciancio Sanfilippo, fa rilevare che "la negazione del reato dal punto di vista giurisprudenziale è una decisione del tutto personale e isolata di Gaetana Bernabò Distefano"
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