La Direzione Investigativa Antimafia ha confiscato, a Partinico, beni immobili, per un valore di oltre 1,5 milioni di euro, nei confronti dei fratelli Vitale (intesi Fardazza), a capo dell’omonima famiglia mafiosa. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Palermo – sezione misure di prevenzione, rappresenta il risultato delle indagini svolte da personale della Dia di Palermo, confluite nella conseguente proposta di misura di prevenzione avanzata dalla Procura di
Palermo. In particolare, il decreto di confisca ha interessato immobili, tutti ubicati nel comune di Partinico, intestati a terzi, ma nella piena disponibilita’ di Leonardo Vitale, 53 anni, Vito Vitale, 49 anni, e Michele Vitale, 52 anni.
I tre fratelli, attualmente detenuti con a carico pesanti condanne, tra cui alcuni ergastoli, già a capo della famiglia mafiosa di Partinico, indicati come fedelissimi del boss Salvatore Riina e sempre in linea con le strategie dei corleonesi, avvalendosi della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di omertà che caratterizza fortemente la zona, sono accusati di avere commesso, in un lasso di tempo molto lungo, efferati omicidi nonchè numerosi gravi delitti, atti intimidatori, e tenuto comportamenti prevaricatori per realizzare profitti e conseguire vantaggi ingiusti.
li Centro Operativo Dia di Palermo, già in passato, ha condotto indagini patrimoniali nei confronti dei fratelli Vitale, anch’esse sfociate in sequestri e successive confische definitive di beni mobili ed immobili, per svariati milioni di euro.
vbo/com
09-Giu-09 09:35
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