ROMA – Cosa Nostra riesce ancora oggi ad avere una “capacità attrattiva” sulle giovani generazioni. È il dato riportato dalla Direzione investigativa antimafia nella sua ultima relazione semestrale, quella relativa al periodo compreso tra luglio e dicembre 2022.
La criminalità organizzata siciliana riesce a coinvolgere non solo “la diretta discendenza delle famiglie mafiose ma, anche e soprattutto, un bacino di utenza più esteso al fine di ampliare la necessaria manovalanza criminale“.
E ancora: “Nel territorio siciliano si registra altresì la presenza di altre organizzazioni mafiose sia autoctone, sia straniere, che riescono a coesistere con Cosa Nostra in ragione di un’ampia varietà di rapporti e di mutevoli equilibri“.
Nella relazione si aggiunge, inoltre, che l’ormai “consolidata strategia di sommersione dettata dalle organizzazioni siciliane prevede il minimale ricorso alla violenza al fine di evitare allarme sociale e garantire, nel contempo, un sereno arricchimento economico tramite l’acquisizione di maggiori e nuove posizioni di potere”.