La Guardia di Finanza di Catania, a conclusione di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica del capoluogo etneo, ha eseguito sei ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti presunti esponenti del clan mafioso Sciuto-Tigna per traffico di droga. Tra gli arrestati anche il figlio del boss latitante Giovanni Arena, inserito nell’elenco della Direzione Centrale della Polizia Criminale di Roma come uno dei trenta ricercati piu’ pericolosi.
Nel corso dell’operazione sono state denunciate a piede libero altre sei persone, tra le quali anche alcuni minorenni, che venivano utilizzati per lo spaccio. Due degli arrestati, per evitare le manette, hanno tentato di disarmare un militare. Un’altra persona, che spacciava mentre si trovava agli arresti domiciliari, e’ stato denunciato anche per evasione.
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