Mafia, sequestrate pistole, |munizioni e documenti falsi - Live Sicilia

Mafia, sequestrate pistole, |munizioni e documenti falsi

Gli agenti della Squadra Mobile etnea hanno sequestrato a casa di Vito Amoroso, presunto affiliato del Clan di Biancavilla,  armi cariche e già pronte all'uso. IL VIDEO.

CATANIA. Gli agenti della Squadra Mobile etnea sono andati a colpo sicuro. E così, in una delle case dove era domiciliato Vito Amoroso hanno rinvenuto esattamente quello che erano sicuri di trovare: ovvero, armi pronte anzi prontissime all’uso. Giorni di appostamenti e pedinamenti ed alla fine la conferma confortata dall’irruzione nell’abitazione ed il sequestro delle pistole. Cinque in tutto con relativo munizionamento e caricatori a corredo. Amoroso, pregiudicato classe ’67, è ritenuto dagli inquirenti componente di quel vertice che fa riferimento al clan biancavillese Toscano-Mazzaglia a sua volta vicino alla famiglia dei Santapaola. Il 46enne è uscito dal carcere nel 2011 ed in passato è stato indagato anche per “associazione mafiosa”.

A casa dell’uomo, come detto, i poliziotti hanno rinvenuto cinque pistole di vario calibro con matricola rigorosamente abrasa. Ma non è tutto. Perché a queste vanno aggiunti anche numerosi proiettili alcuni dei qual calibro 44 Magnum: si tratta di munizioni particolarmente precise e devastanti. Per intenderci, si tratta di proiettili che in gergo vengono definiti “ad espansione” perché una volta centrato l’obiettivo aumentano il proprio volume non lasciando scampo all’eventuale vittima: un tipo di pallottola utilizzata, infatti, per mettere a segno omicidi. Per la cronaca, le cinque pistole erano già cariche e pronte all’uso.

Nel corso del blitz, sono state sequestrate anche una tesserà d’identità, una patente ed una tessera sanitaria: tutte rigorosamente falsificate ed appartenenti ad altra persona. Vito Amoroso si trova adesso in carcere e sulle armi sequestrate verrà effettuato l’esame balistico per comprendere se siano, o meno, già state impiegate in azioni criminali.


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