Le autorità maltesi non prestano ancora soccorso al barcone con a bordo oltre 200 migranti attualmente in navigazione nel Canale di Sicilia scortato da una petroliera italiana.
Il portavoce delle forze armate della Valletta, Ivan Consiglio, ha detto che dalla capitale maltese “si sta monitorando la situazione, in quanto le operazioni sono state coordinate fino ad ora dalle autorità italiane”. Sempre Consiglio, inoltre, ha aggiunto che “l’imbarcazione sarebbe ancora in acque libiche e dunque fuori dalla competenza maltese.