Mamme-coraggio a Misilmeri| Così hanno incastrato i pusher - Live Sicilia

Mamme-coraggio a Misilmeri| Così hanno incastrato i pusher

Commenti

    *** hanno temuto il peggio per i loro figli.*** anche se non sono un ragazzo, la Droga è sempre circolata in vario modo, sta alle persone, ai ragazzi essere abbastanza consapevoli di quello che fanno, c’è chi dice che a 16 anni sono in grado di votare e vogliono portare a 16 anni il fatto di essere maggiorenni, la “Dichiarazione dei diritti del fanciullo” la porta addirittura a 14 la consapevolezza e maturità dal saper distinguere fra il bene e il male, (io l’età della consapevolezza la porterei anche a 10 anni) quindi secondo le varie leggi e diritti I FIGLI sono conspevoli che quella è una droga, sono consapevoli LORO, come lo ero io alla loro età, infatti in questi casi fatto le scelte giuste, cioè non drogarmi e addirittura a non prendere il vizio del fumo, le sigarette fumate da me nel loro totale si possono contare sulle dita delle mani, c’è stata da parte mia la consapevolezza che era una cosa stupida e dannosa, (su altre decisioni personali ho sbagliato alla grande, ma fa parte della crescita) QUINDI I VOSTRI FIGLI SONO CONSAPEVOLI CHE SI DROGANO, a loro piace lo “SBALLO” ma che cosa vogliono dimostrare? non lo sappiamo noi da genitori, come non lo sapevano i nostri genitori, DUNQUE io “SO” chi sono gli spacciatori, sono informato che le droghe fanno male etc etc, ALLORA PERCHE’ CI VADO? vuol dire che c’è qualcosa che non va in me o nella famiglia o qualsiasi altra cosa, quindi arrestati gl ispacciatori di cui alle telefonate, i vostri figli andranno a rifornirsi altrove, I VERI COLPEVOLI SONO I VOSTRI FIGLI, gli spacciatori a meno che non ti costringano Vendono solo un Prodotto che TU CERCHI, allora se lo cerchi TU sei colpevole tanto quanto se non di piu’ dello spacciatore quindi la colpa non è del venditore, ma del compratore. anche se ne fa un uso minimo e modesto, che comunque alimenta un mercato di smercio di sostanze illegali.

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Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!

E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.

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