Manager, chi sono i papabili | "C'è qualche bagascia" - Live Sicilia

Manager, chi sono i papabili | “C’è qualche bagascia”

Secondo il presidente della commissione Salute all'Ars, alcuni dei "papabili" direttori generali hanno una storia legata ai passati governi. Chi sono i 27 scelti dal governo.

L'attacco di Digiacomo
di
1 min di lettura

PALERMO – “Altro che verginelle, tra quegli aspiranti manager si trova anche qualche bagascia”. L’espressione è colorita. Ma rende bene l’idea. Il presidente della commissione Salute all’Ars Pippo Digiacomo commenta così la pubblicazione della lista dei 27 nomi tra i quali il governo pescherà per la scelta dei 17 direttori generali di Asp e ospedali siciliani.

Digiacomo, però, nomi non ne fa. Ma insiste sul concetto: “Bisogna decidersi: il rinnovamento non può tradursi in semplice giovanilismo. L’esperienza è un fattore importante per la scelta di manager che dovranno guidare aziende delicatissime. Ma se si parla di rinnovamento, mi chiedo – prosegue – come sia possibile che si trovano, in quell’elenco, nomi che appartengono anche a un’altra era, quella dei governi Cuffaro e Lombardo”.

Tra questi, ecco Mario Zappia, attuale commissario dell’Asp di Siracusa, che fu scelto come commissario già da Raffaele Lombardo. O Ignazio Tozzo, considerato vicino politicamente a Lino Leanza. Un legame rispolverato in occasione della “vicenda Humanitas”. Tozzo, durante il governo Lombardo ha ricoperto ruoli importanti come quello di direttore generale del Fondo Pensioni.

Lo stesso Giuseppe Noto, in passato fu molto vicino all’assessore Massimo Russo. Adesso, all’Asp di Palermo ricopre il ruolo di direttore sanitario. Braccio destro di quell’Antonino Candela che pare sia tra i più vicini alla nomina. Candela, commissario straordinario dell’Azienda del capoluogo, infatti, ha ricevuto anche ieri i complimenti pubblici del governatore, che gli ha riconosciuto i meriti di aver svelato alcune “magagne”. E tra i “favoriti” del governatore ecco Giacomo Sampieri, attualmente commissario di Villa Sofia.

Vicino al Partito democratico è invece l’attuale commissario del Policlinico Giaccone, Renato Li Donnni. il modicano Francesco Floridia invece sarebbe molto gradito all’Udc, mentre Salvatore Brugaletta sembra sia molto vicino ad ambienti politici legati all’ex capogruppo del Pdl Innocenzo Leontini.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI