PALERMO – “Sono veramente indignato in merito alla questione della selezione e sulle posizioni attribuitemi attorno ai manager della sanità. E’ bastata la trasferta per un paio di giorni a Bruxelles, per attribuirmi posizioni che non mi appartengono per niente”. Lo dice il Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta. “Con Lucia Borsellino abbiamo perfetta intesa sulle questioni di governo e operiamo con grande spirito collaborazione. Per quanto riguarda i lavori in commissione per la selezione dei manager, non ho mai incontrato i commissari, non ho mai incontrato i componenti della commissione, non intendo incontrarli e nè intendo bloccare il concorso. La commissione opera in totale autonomia e non mi è passato mai per la testa interferire sui criteri. Ci atterremo scrupolosamente alla loro valutazione, in modo tale da evitare ogni discrezionalità del governo nella scelta – ha aggiunto il presidente a proposito delle ricostruzioni dei giorni scorsi –. In questo modo finalmente limitiamo le pressioni della politica intorno a vicende che devono rimanere tecniche. Non riesco a capire da dove i giornali abbiano potuto trarre le distanze tra me e la Borsellino dato che quasi nessuno mi ha interpellato. Dichiarazioni di persone vicine all’amministrazione, non rappresentano affatto la posizione del presidente e del governo, che ha nominato una commissione di altissimo prestigio e intende attribuire ad essa massima autonomia. Per quel che mi riguarda – conclude il governatore – , ripeto, non intendo assolutamente incontrare i componenti della commissione nè con loro discutere di criteri, poichè non ritengo corretto tale comportamento”.
Il presidente della Regione interviene in merito alle indiscrezioni sulle nomine dei vertici della Sanità. "Per quanto riguarda i lavori in commissione per la selezione dei manager, non ho mai incontrato i commissari, non ho mai incontrato i componenti della commissione, non intendo incontrarli e nè intendo bloccare il concorso".
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