CATANIA – “La Regione fa le cose a meta’. Alla soddisfazione per l’auspicata nomina di Giorgio Santonocito come manager dell’Azienda ospedaliera Garibaldi di Catania (che si è insediato martedì) fa da contrappunto il ritardo inspiegabile nelle scelte dei nuovi vertici delle Azienda Policlinico-Vittorio e Cannizzaro”. Lo affermano Fortunato Parisi e Stefano Passarello, segretari Uil e Uil Fpl di Catania, che aggiungono: “Siamo costretti ancora una volta a denunciare la Regione-lumaca che, avvitandosi nei soliti riti della malaburocrazia e della malapolitica, penalizza realtà fondamentali per la sanità catanese e siciliana. Vuoti dirigenziali, troppo spesso colmati da commissariamenti, sono diventati la regola e costituiscono purtroppo il modo peggiore per garantire nell’Isola il diritto alla salute dei cittadini. Per la Uil e le altre organizzazioni sindacali, infine, ciò significa rimanere ancora senza risposte nella trattazione di molte, essenziali questioni che interessano i lavoratori e tutta la collettività, a cominciare dagli irrisolti problemi dei sempre più evidenti vuoti di organico persino nei reparti di emergenza”.
Dopo l'insediamento di Santonocito al Garibaldi si aspetta ancora la nomina dei direttori di Vittorio Emanuele e Cannizzaro.
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