Ancora una volta il derby di Catania decide le sorti del Palermo. Se nella stagione scorsa il 4-0 aveva deciso il destino di Serse Cosmi, questa volta il 2-0 decide il destino di Devis Mangia, allontanato dalla guida tecnica del Palermo. Una notizia che era nell’aria dopo il ko di ieri nel derby del Massimino e che è maturata questa mattina dopo un’attenta riflessione del presidente Zamparini con il diesse Luca Cattani. Mangia viene esonerato per una serie di risultati consecutivi che è maturata in dieci giorni, sconfitta con il Cesena, eliminazione dalla Coppa Italia, ko nel derby. Fatale il panettone, scaramanticamente divorato, prima del derby.
Il Palermo sarà affidato a Bortolo Mutti, ex allenatore del Messina che ha già preso contatto con Zamparini e che dovrà subito dare una scossa alla sua squadra, a partire dal match di mercoledì contro il Novara fuori casa. Zamparini ha già parlato con Mutti, raccomandandogli soprattutto di salvare la squadra e di arrivare il prima possibile a quota 40 punti.
Parla Mangia
“In questo momento posso solo dire che l’esonero fa male. Sono stato meglio, è inutile negarlo. Ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicini e le persone che mi hanno sostenuto”. Questo il commiato di Devis Mangia, a golsicilia.it, dopo l’esonero da parte di Maurizio Zamparini, patron del Palermo. “Ai tifosi dico grazie – aggiunge Mangia – per quanto dimostrato alla squadra e per il sostegno. Sono stati importanti. Spiace sia andata a finire in questo modo, pazienza. Nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, rilascio una nota di un paio di righe, con la quale farò conoscere il mio pensiero in merito alla vicenda – conclude Devis Mangia -. Per il momento va bene quanto già detto, molto presto dirò qualcosina in più”.