CATANIA. Le parole del tecnico rossoazzurro al termine del match vinto contro l’Avellino:
“Oggi il Catania ha avuto un grande spirito. Sacrificio di tutti e la sorte, nel secondo tempo, ci ha dato una mano premiando la nostra prova di carattere. Anche gli attaccanti ci hanno dato una mano a difendere e resta il rammarico per non essere riusciti a chiudere i conti sfruttando a dovere le occasioni sprecate da Castro e Rosina soprattutto.
A Varese, giovedì, ci giocheremo tantissimo ma sarà una gara difficile. Sappiamo quanto sarà importante la posta in palio ma dobbiamo guardare un passo alla volta. La sfida di oggi all’Avellino, quinto in classifica, rappresentava però il nostro momento di svolta ed aver vinto ci può dare una spinta importantissima. Sul piano mentale…speriamo di acquisire la tranquillità che forse adesso di manca visto che arriviamo sottoporta ma non finalizziamo.
Giovedì mancherà Rosina per squalifica e dovrò trovare le opportune contromisure. Capuano è stato tra i migliori in campo malgrado sia entrato dopo l’infortunio a Sauro. È stato sempre concentrato ed in questo finale di campionato aspettiamo i rientri dei vari Coppola, Martinho, eccetera, che sono quasi guariti dai rispettivi infortuni.
Non mi sentivo in bilico: anzi, oggi il presidente Pulvirenti mi ha regalato una sciarpa che gli aveva dato Mihajlovic in occasione dell’ultima partita del tecnico serbo sulla panchina rossazzurra: ha portato fortuna e adesso…non potrò più separarmene!”.