Un regalo per i nostri lettori, nella memoria di Mario Francese. “S” e LiveSicilia, in occasione del 35esimo anniversario della morte del cronista del Giornale di Sicilia, ucciso dalla mafia il 26 gennaio 1979, hanno deciso di rendere scaricabile il “quaderno di ‘S’ pubblicato quattro anni fa, in occasione del trentesimo anniversario dell’omicidio, con l’ultima inchiesta condotta dal giornalista siciliano. Il fascicolo è correlato a questo articolo: per scaricarlo gratuitamente è sufficiente cliccarci su.
Nell’inchiesta, pubblicata a puntate sul Giornale di Sicilia, Francese analizza Cosa nostra, ne identifica i contorni, la mette a nudo. I nomi sono quelli della mafia di oggi: uguali le famiglie, uguali gli schieramenti, uguali le dinamiche dei boss. Proprio per questa inchiesta, per aver tenuto alto l’orgoglio della professione giornalistica, Francese pagò con la vita: aveva intuito, e denunciato, l’appetito di Cosa nostra per gli appalti, aveva indovinato le trame di una guerra che di lì a poco avrebbe insanguinato Palermo e la Sicilia.
Il quaderno, realizzato in collaborazione con la famiglia Francese, con la Fondazione che porta il nome del cronista e con l’Ordine dei giornalisti di Sicilia, contiene anche alcuni documenti del Mario Francese privato: le sue fotografie al lavoro, quelle in famiglia, i momenti della sua carriera. In prefazione l’intervento dell’ex presidente dell’Ordine dei giornalisti Franco Nicastro e dell’inviato del Corriere della Sera Felice Cavallaro, che hanno avuto l’occasione di lavorare fianco a fianco con Francese.