Genitori morti, figli feriti | Bilancio tragico - Live Sicilia

Genitori morti, figli feriti | Bilancio tragico

Commenti

    aspetto il commento di palermo è bella che esprime le sue “castronerie” e teorie sui gomblotti del governo e strumentalizzare questa notizia….aspetto

    Aveva l’Audi A6? evidentemente se l’è potuta permettere e la ricchezza non è reato sia per un italiano che per un immigrato. Cosa vorreste fare, rispedirlo in Marocco? se è venuto a stare in Italia è perchè si vede che qui se la passa meglio che in Marocco, paese non povero ma più ricco dell’Italia come reddito pro capite. Se poi volete appoggiare il pensiero razzista di Salvini fate pure, a Milano sabato hanno manifestato e sfilato in corteo con il Sindaco Sala non poveracci ma professionisti, imprenditori ed esponenti della Milano tutti residenti in centro, non in periferia, ed idealmente vicini agli immigrati ed al loro benessere.

    Resto del parere che un reato commesso, se commesso, e in questo caso è stato commesso, prescinde dalla nazionalità di chi l’ha commesso, e dal colore della pelle. Una cosa è capire se è opportuno, o meno, l’accoglienza degli immigrati per questioni, per così dire, di carattere “sociale”; ben altra cosa è punire i delinquenti, nel rispetto delle norme vigenti nel nostro Paese, sempre a prescindere dalla provenienza dei colpevoli.

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Ci sino a Palermo interi Quartieri e non solo, dove la donna " la femmina" cresce nel mito del "maschio" detto " u masculu" troppo Toco, cioè il migliore " u megghiu i tutti". Cioè quello che già a 10 anni ha il capello gellato col ciuffetto, il telefonino, va alla prima comunione della cuginetta o sorellina ( già vestita da sposa quarantenne accompagnata in chiesa dai genitori in auto bianca strapuntinata). Ecco, crescono credendo che loro, "fimmine" devono avere il mito "du masculiddu" dominante. Vivono e scelgono "masculi" che comprano smart e suv con cui vanno dal parrucchiere e dall'estetista, subendo dal "mascolo" tutte le possibili "violenze" camuffate da un cavalierato sui generis. Vivono un rapporto vittima-carnefice cronico e Ecco, la questione è molto radicata e l'intervento dovrebbe essere preventivo-precoce di ordine sociale. Una Rivoluzione degli stereotipi tramandato e radicato. Auguri dottoressa e grazie per le Sue lodevoli iniziative

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