PALERMO – La Guardia di finanza di Palermo ha sequestrato oltre 700 mascherine chirurgiche che erano in vendita in violazione delle norme riportate nel Codice del consumo.
La segnalazione è arrivata da un cittadino il quale ha raccontato che in una farmacia erano in vendita mascherine provenienti da paese extra-Ue, prive delle indicazioni in lingua italiana, come previsto dagli articoli 9 e 11 del Codice del consumo. I finanzieri hanno anche segnalato il titolare della farmacia alla Camera di commercio per la multa che in questi casi ammonta fino a un massimo di 25 mila euro.