L’AQUILA – Migliorano le condizioni del boss mafioso Matteo Messina Denaro operato martedì scorso nel reparto di chirurgia universitaria dell’ospedale dell’Aquila per una occlusione intestinale in seguito all’aggravarsi del suo stato di salute.
Il 61enne boss, che sta lottando contro un tumore al colon in uno stadio avanzato, è ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva, ma secondo quanto si è appreso da fonti sanitarie, la degenza è a scopo precauzionale, oltre che per motivi di sicurezza e logistici.
Infatti, nel reparto diretto dal professor Franco Marinangeli, si sono prese le misure sull’imponente programma di sicurezza che coinvolge sia le forze dell’ordine sia il personale che deve usare procedure più complesse.
Stando a quanto si è appreso, Messina Denaro, rimarrà per qualche giorno ancora in terapia intensiva. Poi proseguirà la convalescenza in un altro spazio dell’ospedale, ma non nella cella ristrutturata nei mesi scorsi proprio dopo l’arrivo del boss nel carcere del capoluogo.
I sanitari hanno ritenuto non adatto quel luogo: pertanto è stato realizzato, anche con la collaborazione dell’amministrazione carceraria, uno spazio al piano terra con determinate caratteristiche per facilitare i controlli e attrezzato con tutti i macchinari del caso per seguire il decorso post operatorio e per effettuare le terapie anti tumorali.