MESSINA – Il cerchio ormai si è ristretto e per il Messina è giunta l’ora di scegliere il tecnico della prossima stagione. Quello che pare abbastanza chiaro è che si sta cercando una vera e propria sintesi tra le parti, un nome in grado di accontentare tutti. Il profilo è quello sempre di un tecnico giovane, capace di valorizzare i giovani e di proporre un calcio frizzantino e propositivo.
Identikit che porta dritti al nome di Valerio Bertotto, fortemente sponsorizzato dal direttore generale Giovanni Villari e dal direttore sportivo Vittorio Tosto, ma che spaventa un po’ sia per le richieste economiche che soprattutto per le garanzie richieste in merito alle strutture di allenamento. Il dg si è messo all’opera, da giorni ci sono colloqui per superare questi problemi che spianerebbero la strada all’approdo dell’ex bandiera dell’Udinese in riva allo Stretto.
L’altro nome che fin dall’immediata fine del campionato è sempre rimasto negli ambienti giallorossi è quello di Antonio Venuto, autentico pallino del vicepresidente Pietro Gugliotta. Autentico protagonista del miracolo Due Torri in Serie D, Venuto fa della valorizzazione dei giovani il proprio marchio di fabbrica, vista anche l’esperienza come tecnico della Primavera della Reggina. Attenzione però, perchè chi pensa che siamo davanti ad un duello sbaglia perchè lo stesso Villari sta lavorando ad una terza soluzione che alla lunga potrebbe risultare quella decisiva.
Non è per nulla escluso che si possa riproporre il colpo di scena visto in occasione dell’arrivo di Vittorio Tosto, nome tenuto sottotraccia e fino a quel momento mai accostato ai colori giallorossi. A breve la società dovrebbe anche ufficializzare la località dove si svolgerà il ritiro della preparazione prestagionale, che sarà Fiuggi.
