MESSINA – È un Messina un po’ con il fiato corto quello che si appresta a chiudere l’anno al “Pinto” contro la capolista Casertana lunedì sera. La vittoria manca dalla trasferta di Melfi del 7 novembre, di li in poi sono arrivati solo tre pareggi e due sconfitte nelle ultime 5 gare. Una sfida proibitiva quella che i giallorossi saranno chiamati ad affrontare lunedì sera in Campania, di questo Alessandro Parisi ne è ben consapevole: “Affronteremo quella che ad oggi è la migliore squadra del campionato, mentre noi siamo un po’ in crisi di risultati questo è inutile negarlo – ammette il difensore palermitano – . Dovremo dare più di quello che siamo in grado di dare in questo momento, servono forze extra per strappare un risultato positivo e salutare con un sorriso il 2015”.
Poi finalmente la sosta per ricaricare le pile, perché questo Messina ha davvero bisogno di rifiatare: “E’ un periodo nel quale abbiamo delle difficoltà. Approfitteremo della sosta natalizia per recuperare energie fisiche e mentali, ma a questo ci penseremo da martedì, il giorno successivo alla gara di Caserta. Inutile analizzare ora i passi falsi e gli errori commessi, lo faremo dalla prossima settimana”. L’anno che sta per finire Parisi è un anno speciale, perché dopo la lunga squalifica è tornato ad essere un calciatore a tutti gli effetti: “Personalmente – dice Parisi – ma anche per squadra, società e ambiente, abbiamo lavorato ciascuno nei proprio ruoli mettendoci il massimo impegno ed i risultati si sono visti. Uno dei miei obiettivi è poter essere d’esempio per tutti quanti non con le parole ma coi fatti. Sono soddisfatto, ma giorno dopo giorno si è chiamati a confermarsi e bisogna dare continuità”.
Intanto, per non perdere le sane abitudini, nella mattinata odierna una delegazione della squadra e della società peloritana, ha fatto una visita ai piccoli pazienti del Padiglione NI-Dipartimento Fibrosi Cistica del reparto di Pediatria del Policlinico, per donare doni e sorrisi a chi passerà il Natale lontano da casa.