MESSINA – Il Messina continua imperterrito il silenzio stampa, pure nella settimana che porta alla delicata sfida del Mazzella di Ischia. Il pareggio subito in extremis dal Catanzaro sabato al San Filippo, ha lasciato l’amaro in bocca ai ragazzi di Grassadonia più per il modo in cui è arrivato che per l’andamento della gara in sé, in cui i calabresi non hanno assolutamente tolto nulla al Messina.
Nonostante ciò qualche timido segnale di risveglio c’è stato, soprattutto nella ripresa quando i peloritani pur in modo affannoso e confusionario, hanno cercato di ottenere i tre punti che mancano da oltre un mese e mezzo. Ad Ischia il Messina si gioca tanto, perdere vorrebbe dire essere risucchiati nella zona playout alla vigilia dei match proibitivi con Benevento a Salernitana prima della sosta natalizia.
I campani, guidati in panchina da Agenore Maurizi che da due settimane ha preso il posto di Antonio Porta, saranno feriti dopo la pesante sconfitta per 3-1 subita al San Vito di Cosenza che ha rappresentato il settimo ko nelle ultime otto uscite. Ad Ischia Grassadonia non avrà giocatori squalificati, anzi potrà contare sul rientrante Donnarumma che dovrebbe riprendere il suo posto sulla sinistra. In settimana saranno valutate le condizioni di Silvestri ed Enrico Pepe, entrambi finiti in tribuna sabato, che comunque hanno lavorato con il gruppo.