Domani il presidente della Regione Nello Musumeci interverrà all’Ars per illustrare la relazione di metà legislatura. La seduta inizierà alle 15 con lo svolgimento di interrogazioni e interpellanze in materia di Sanità alla presenza dell’assessore Ruggero Razza. Alle 16 è previsto l’intervento del presidente Musumeci al termine del quale si riunirà la conferenza dei capigruppo per decidere se proseguire con il dibattito parlamentare o spostarlo a una seduta successiva. Ma sulla relazione del governatore è già polemica.
Fava e M5S: “Dov’è la relazione?”
“Come d’aristocratica abitudine, Musumeci tace e manda gli altri a far figuracce. Ieri il fioretto è toccato al suo capogruppo Aricò che “rassicura tutti sulla presenza in aula del Presidenge domani”.Peccato però che il regolamento dell’Assemblea regionale preveda tassativamente che la relazione del Governatore sia distribuita ai deputati almeno cinque giorni prima d’essere discussa. Qualcuno l’ha vista? Io no.” Lo ha dichiarato Claudio Fava in merito alla relazione semestrale che il Presidente della Regione dovrebbe sottoporre al Parlamento.
Rincara la dose il Movimento cinque stelle: “Il presidente Musumeci ha forse timore di consegnare la sua relazione semestrale cinque giorni prima al Parlamento regionale? Di cosa ha paura? Musumeci dovrebbe non avere difficoltà alcuna a redigere e consegnare la relazione sul suo operato dato che ha fatto poco o nulla per migliorare la vita dei siciliani”. Lo dice il capogruppo del M5s all’Ars Giorgio Pasqua a proposito della mancata consegna all’Ars della relazione semestrale che il presidente della Regione “era tenuto a presentare cinque giorni prima a Sala D’Ercole rispetto al discorso ufficiale che dovrà tenere nella seduta del 1 luglio”. “La consegna della relazione prima annunciata e poi smentita dai fatti – aggiunge Pasqua – pone un problema molto semplice che non riguarda solo il regolamento dell’Ars ma una questione sostanziale: Senza la visione preventiva della relazione infatti, le opposizioni non possono valutarne il contenuto”. (ANSA)