Metro, sopralluogo a San Nullo |Di Graziano: "Tempi rispettati" - Live Sicilia

Metro, sopralluogo a San Nullo |Di Graziano: “Tempi rispettati”

Qualche intoppo relativo ad alcune tratte ma, in generale, il direttore della Fce conferma che, entro l'anno, si potrà arrivare in centro storico. Interpellato dalla commissione consiliare Lavori pubblici oggi in seduta itinerante alla stazione San Nullo.

La commissione lavori pubblici
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La commissione

CATANIA . La metropolitana fino in centro entro Natale. Vuole tenersi cauto, il direttore generale della Ferrovia Circumetnea di Catania, Alessandro Di Graziano nel rispondere ai membri della Commissione consiliare permanente ai lavori pubblici in relazione alla consegna della tratta in fase di completamento che, dalla stazione Borgo, raggiungerà il quartiere periferico. La data prevista per la fine dei lavori resta quella anticipata dal primo cittadino, Enzo Bianco, di giugno 2016, ma il direttore preferisce la prudenza. “Ho visto inaugurare la tratta per l’aeroporto tante volte, ma solo sul giornale – afferma ironicamente, evidenziando come i lavori stiano procedendo secondo il crono programma, ma che, di fronte a questo tipo di opere, gli intoppi sono sempre possibili. Un atteggiamento condiviso dal presidente della Commissione, Niccolò Notarbartolo: “Non dobbiamo inseguire le date – conferma – ma che ci fosse indicato un orizzonte temporale concreto”.

Al momento, comunque, i lavori relativi alle tratte in fase di ultimazione sarebbero in linea con quanto previsto. Nel dettaglio, stando a quanto spiegato dal direttore Di Graziano, per la Galatea – Stesicoro, in passato bloccata dal cosiddetto Nodo Fastweb, si sarebbe in dirittura d’arrivo, con alcuni distinguo, però. “Da piazza Galatea a piazza Stesicoro abbiamo due cantieri aperti – spiega Di Graziano. Uno, da piazza Stesicoro alla Stazione centrale, per la precisione a piazza Giovanni XXIII a e uno che da qui, arriva fino in piazza Galatea. Per quanto riguarda il primo – prosegue – stazione siamo al 98 per cento della spesa e i lavori saranno ultimati entro fine marzo. Per quanto riguarda il secondo – continua – manca un po’ di più, 13 milioni sui 18 complessivi. I lavori sono stati appaltati l’anno scorso e dovrebbero terminare il 30 giugno”.

Sarà poi realizzato un sottopassaggio che, dalla Stazione, porterà al centro fieristico Le Ciminiere, anche se, relativamente a questa tratta, manca il collegamento dalla piazza Giovanni XIII alla Stazione centrale. Diversa la situazione della tratta verso Nesima, come afferma lo stesso direttore. “La tratta Borgo-Nesima è un po’ in sofferenza in termini di tempistica. Dal punto di vista strutturale, la galleria è completa – prosegue – ma, per quanto riguarda le stazioni, sono quasi pronte solo quella di Milo, per cui mancano ottantamila euro di lavori, e quella San Nullo (dove si è svolta oggi la seduta itinerante n.d.r.), ormai praticamente finita. Siamo invece indietro per la stazione di Cibali e per quella di Nesima. Ma anche in questo caso – assicura Di Graziano – cercheremo di rispettare il cronoprogramma”.

Che, per quanto riguarda la stazione di Nesima è importante in quanto, proprio qui, avverrà lo scambio con i treni della tratta della Circumetnea che raggiunge l’area di Paternò e Adrano. L’attivazione della fermata risulta dunque fondamentale anche perché rappresenta un nodo intermodale. Proprio a Nesima, infatti, oltre al parcheggio dove troveranno ricovero gli autobus della Fce attualmente posteggiati al porto, dovrebbe essere attivato un parcheggio scambiatore dal quale dovrebbero partire le linee dell’Amt per raggiungere vari punti della città. “Noi non gestiamo i parcheggi – spiega ancora Di Graziano – ma abbiamo pensato a questa soluzione”.

Il direttore ha anche annunciato che la tratta Nesima Monte Po, già appaltata, sarà completata entro il 2017, con due fermate, una delle quali, Fontana, sarà quella a servizio dell’ospedale Garibaldi nuovo. Sempre sul breve termine, Di Graziano ha spiegato come la tratta Stesicoro – Vittorio Emanuele, parte di quella, molto più lunga che dovrebbe raggiungere il quartiere di Librino e l’aeroporto di Fontanarossa, sia stata appaltata ma come i lavori debbano ancora partire. “Abbiamo appaltato solo la galleria, che completeremo entro il 2017 – afferma – ma non le stazioni”.

Ci vorranno ancora almeno cinque anni, invece, per arrivare all’aeroporto: per la tratta in questione, infatti, il progetto sarebbe pronto ma il finanziamento europeo è ancora da discutere a Bruxelles. Per il resto della città, in particolare la parte Nord per cui ha chiesto informazioni il consigliere Giuseppe Catalano, invece, da parte della Fce non pare esserci alcun progetto. Per la zona settentrinale della città – conclude Di Graziano – in questo momento, non c’è pianificazione né progettazione codificata.

 


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