PALERMO – Avrebbe voluto i tre punti, e in effetti sarebbero stati meritati. Ma il vicepresidente del Palermo, Guglielmo Miccichè, si tiene comunque stretto il punticino conquistato con l’Inter: “Si è visto l’atteggiamento giusto da parte della squadra. Anche a Verona era sceso in campo un Palermo battagliero, ad immagine e somiglianza del proprio allenatore e che avrebbe meritato almeno il pareggio. Con questa determinazione sono convinto che conquisteremo tanti punti”.
Miccichè ha parlato anche del “Mudo” Franco Vazquez, autore degli ultimi due gol segnati dal Palermo nelle ultime due partite: “E’ un giocatore che può essere impiegato in diversi ruoli. Lui inizia come seconda punta in appoggio a Dybala, poi durante la gara può cambiare e diventare un regista dietro le due punte. Sa recuperare palla e attaccare, è davvero un grande giocatore. Grande merito di Iachini? Assolutamente sì, ha saputo rigenerare un talento dopo che aveva iniziato la scorsa stagione in disparte. Ha dei numeri impressionanti, pensare che potesse stare fuori squadra in B è veramente delittuoso”.
Sul gol annullato a Belotti: “Non abbiamo ancora capito il perché di quel fischio, ne abbiamo riparlato anche oggi nello spogliatoio e continuiamo a credere incomprensibile la chiamata dell’arbitro. Di contrasti così se ne vedono a centinaia durante le partite quindi riteniamo sia incomprensibile la chiamata. Per quanto concerne l’episodio del fuorigioco nerazzurro si parla di pochi centimetri, con giocatori che intervengono sul pallone. La nostra occasione da gol è stata determinante, avremmo vinto la partita – prosegue il vicepresidente -. Manca veramente poco alla prima vittoria in campionato. E’ una squadra che si sta dimostrando tra le più valide, ovunque andiamo riceviamo apprezzamenti per il nostro calcio. Siamo stati un po’ penalizzati dalle decisioni arbitrali sia Verona che domenica ma sono convinto che attraverso il gioco espresso in queste prime gare potremmo scalare la classifica”.