Migranti, centro persone salvate e sbarcate a Lampedusa

Migranti, centro persone salvate e sbarcate a Lampedusa

Le operazioni nel Mediterraneo centrale (foto archivio)
IMMIGRAZIONE
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PALERMO – Quasi duecento migranti sono stati salvati nel mediterraneo centrale nella giornata di giovedì 19 settembre. Le missioni di ricerca e soccorso sono state condotte in tre diverse operazioni dall’agenzia europea Frontex, dalla Guardia costiera italiana e dalla Ong Medici Senza frontiere con la sua nave Geo Barents.

I salvataggi di migranti

In totale 99 migranti sono sbarcati a Lampedusa. I primi 49 sono stati salvati a Capo Ponente a Lampedusa. Il gruppo – composto da sudanesi, somali, gambiani, ivoriani e marocchini – è arrivato, con un barchino di metallo di 5 metri, sulla terraferma per poi arrampicarsi sugli scogli.

Ad accorgersi dei migranti è stata una motovedetta Frontex, la Guardia costiera europea, che li ha recuperati, uno ad uno, assieme ai militari dell’unità di soccorso V1104 della guardia di finanza.

I 49 hanno riferito di essere partiti da El Hamra, in Tunisia, a mezzanotte di martedì scorso e d’aver pagato 500 euro per la traversata. Tutti sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove, dopo il trasferimento di ieri sera di 164 ospiti, c’erano appena 7 persone.

Le altre due operazioni

Altri 50 migranti, fra cui 2 donne e un minore, sono sbarcati a Lampedusa dopo che il barchino di metallo sul quale viaggiavano è stato avvistato e soccorso dai militari della motovedetta Cp324 della Guardia costiera italiana.

Il gruppo, composto da persone originarie di Guinea, Mali, Senegal, Gambia, Costa d’Avorio e Niger, ha riferito d’essere salpato da Sfax in Tunisia e d’aver viaggiato con un mare molto agitato. All’hotspot, dove anche i 50 migranti sono stati portati, al momento, ci sono 106 ospiti.

La Geo Barents oggi ha soccorso 96 persone che si trovavano su una barca di legno sovraffollata nel Mediterraneo centrale. Molti erano donne e bambini, la maggior parte viaggiava da sola. Lo ha comunicato Medici senza frontiere. La nave della Ong risultava essere nel tratto di mare al traverso di Tripoli, in Libia, fino a meno di 24 ore fa.

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