AGRIGENTO – Un gruppo di 10 migranti, minori non accompagnati, è riuscito a scappare ieri sera dal centro d’accoglienza Villa Sikania di Siculiana, in provincia di Agrigento, dove si trovavano in stato di sorveglianza sanitaria anti-Covid. Nel tentativo di bloccare i giovani, due militari dell’Esercito sono rimasti contusi. I giovani, già dal pomeriggio, avevano avviato una protesta. A loro dire, avevano concluso il periodo di quarantena e chiedevano di essere trasferiti in un’altra struttura. Sia il personale di Villa Sikania che il mediatore linguistico hanno tentato di convincerli a desistere, spiegando loro che era in corso d’organizzazione il trasferimento ed era ormai solo una questione di giorni. Durante le trattative però, dieci migranti sono riusciti a scappare attraverso le finestre al pianterreno della struttura. Il gruppo è riuscito a disperdersi nelle campagne circostanti. Sono ancora in corso le ricerche da parte di polizia, carabinieri ed Esercito.
È il secondo episodio che si verifica in pochi giorni. Giovedì un altro gruppo di migranti era riuscito a fuggire dalla quarantena del centro di accoglienza di Siculiana.